Un omaggio ad una maestosa montagna della Svizzera: il Faulhorn si trova nel Canton Berna ed è meta di molti visitatori dalla Svizzera e dall'estero. Il dipinto è realizzato con pennelli e spatola.
Un omaggio ad una delle più suggestive montagne della Svizzera: il Pilatus sovrasta la città di Lucerna ed è meta di molti turisti da tutto il mondo. Anche questo dipinto è realizzato con pennelli e spatola.
Il Vanil Noir è una montagna delle Prealpi di Vaud e Friburgo, in Svizzera. È la montagna più alta delle Prealpi friburghesi. In questa particolare interpretazione Antonello sceglie un cromatismo minimale, pochi colori che esprimono grande forza e monumentalità all'opera.
In questa piccola raccolta, quattro pannelli raccontano la magia che avvolge le montagne che sovrastano il lago di Thun (Svizzera). Da sinistra verso destra: Eiger, Mönch, Jungfrau - Stockhorn - Niesen - Blümlisalp.
L'11 Marzo la pandemia e le restrizioni mi hanno costretto a spegnere le luci del mio atelier, ma non la passione e l'amore per il mio lavoro. L'italia ha pagato un prezzo altissimo per numero di vittime covid. Ho pensato che la paura ed il dolore si sconfiggono con la bellezza. Sei mesi di lavoro per questo dipinto; tra i piu grandi da me realizzati. Sono due tele che unite creano una grande finestra sui Mercati e sulla Colonna di Traiano, sulla chiesa del Santissimo Nome di Maria, sulla luce piu calda del mondo: quella di Roma.
Schloss Schadau: situato nello Schaudaupark, fu costruito tra il 1846 e il 1854 su progetto di Pierre-Charles Dusillon in stile gotico revival, per il banchiere Abraham Denis Alfred de Rougemont. Quest'opera di Antonello Messina aggiunge ancora un importante documento che testimonia la bellezza storica e monumentale di questo castello.
Veduta di Thun, città situata nel Canton di Berna in Svizzera. Quest'opera realizzata su cartone è stata esposta durante l'ultima mostra di Antonello a Thun nel prestigioso castello Schadau. Il dipinto rappresenta uno scorcio del lago, della città vecchia e del castello che sovrasta la città.
Lo Stockhorn è una montagna delle Prealpi bernesi in Svizzera. La montagna sovrasta la cittadina di Erlenbach nella Simmental. Questa suggestiva roccia sporgente all'entrata dell'Oberland bernese è riconoscibile fin da lontano. Dall’alto della parete rocciosa con i suoi 2190 metri si puo ammirare Thun, la Valle dell’Aar, Berna e il Massiccio del Giura. Antonello ha realizzato quest'opera nell'ambito della sua ultima esposizione a Thun.
Schloss Schadau: su un promontorio erboso vicino al parco e vicino al castello ecco apparire la splendida chiesa di Scherzligen. E' un piccolo gioiello documentato fin dai tempi carolingi e luogo di pellegrinaggio alla Vergine Maria. Quest'opera di Antonello è una testimonianza della bellezza storica e monumentale di questo edificio, ed è stata realizzata nell'ambito della sua ultima esposizione a Thun.
Veduta di Thun, città situata nel Canton Berna in Svizzera. Quest'opera realizzata su legno è stata esposta durante l'ultima mostra di Antonello a Thun nel prestigioso castello Schadau. Il dipinto rappresenta uno scorcio del lago, con le barche ormeggiate; sullo sfondo la città vecchia ed il castello che la sovrasta.
"Niente è piu urgente di una giornata al sole". Questo dipinto è stato realizzato in una splendida giornata di ottobre sul lago di Thun. Schloss Schadau: su un promontorio erboso vicino al parco e vicino al castello ecco apparire la splendida chiesa di Scherzligen. E' un piccolo gioiello documentato fin dai tempi carolingi, oggi luogo di ritrovo per molti turisti e residenti.
L'opera appartiene al ciclo di pitture dedicate alla Svizzera Romanda (luogo dove l'artista lavora e vive). E' un tramonto sul famoso lago Lemano, uno dei tanti simboli di questa meravigliosa regione. E' un olio su tavola di straordinaria forza evocativa con incredibili giochi di luci e ombre.
Dipinto ad olio su pannello telato. E' un chiaro omaggio al mare, al sud dell'italia e alle bellezze naturali della Puglia, realizzato en plein air sembra voler raccontare e testimoniare la forza del mare che si infrange sugli scogli.
E' una delle prime opere del ciclo di pitture dedicate alla Svizzera (luogo dove l'artista lavora e vive). E' uno scorcio del famoso lago di Lucerna, uno dei tanti simboli di questa meravigliosa nazione. E' un olio su tela dipinto dall'artista direttamente sul posto.
Questo dipinto appartiene ad una serie di opere dedicate alle città della Svizzera. E' una magnifico paesaggio dove si può ammirare il tutta la sua maestosità la Domplatz di Berna. Anche in questo caso ciò che colpisce l'osservatore è il realismo delle luce e delle architetture. Questo dipinto è stato realizzato direttamente sul posto nell'agosto 2016.
Ho voluto realizzare ben 3 diverse versioni di questo dipinto. Ognuna di esse ha un suo carattere, una sua ideantità ben definita. Lo studio delle nuvole mi ha sempre affascinato e trovo che dipingerle richieda molta abilità. Il loro essere sempre in movimento mi ha ispirato anche questo ulteriore dipinto.
E' una delle prime opere del ciclo di pittura/disegno dedicate alla Svizzera. E' uno scorcio di Lucerna, uno dei tanti simboli di questa meravigliosa nazione. E' un'opera realizzata con matite e tempera direttamente sul posto.
La cattedrale di Saint-Nicolas, in stile gotico, domina il centro del quartiere di Bourg a Friburgo. Secondo una leggenda, il campanile di 74 m non fu finito per mancanza di denaro. La cattedrale è un gioiello gotico, costruita tra il 1283 e il 1490. Salendo i 368 gradini si raggiunge la sommità del campanile, da cui si gode la vista su tutta la città. La cattedrale di San Nicola possiede una ricca decorazione architettonica. Le vetrate, opera del pittore polacco Jozef Mehoffer tra il 1896 e il 1936, costituiscono uno degli esempi più importanti in Europa di vetrate religiose in stile liberty. L'insieme fu completato negli anni Settanta con le opere del pittore francese Alfred Manessier. Questo imponente monumento è il simbolo di tutta la città.
Il viaggio in treno tra Berna e Friburgo offre scorci di panorama splendidi. Prima di arrivare alla stazione di Friburgo la Sarine (il fiume che attraversa la citta') mostra tutta la sua bellezza.
Questo dipinto appartiene ad una serie di opere dedicate alla città in cui vive e lavora Antonello Messina: Friburgo (Svizzera). E' un magnifico paesaggio dove si può ammirare in tutta la sua maestosità la cattedrale; l'imponente, sovrasta le abitazioni sottostanti. Anche in questo caso ciò che colpisce l'osservatore è il realismo delle luci e delle ombre.
Questo dipinto appartiene ad una serie di opere dedicate alla città in cui vive e lavora Antonello Messina: Friburgo (Svizzera). La piazza di Petit St. Jean è uno storico luogo di ritrovo della basse ville di Friburgo. L'opera è stata realizzata nell'estate del 2015 direttamente sul luogo.
Questo dipinto appartiene ad una serie di opere dedicate alla città in cui vive e lavora Antonello Messina: Friburgo (Svizzera). Il ponte è un monumento storico della ville di Friburgo. L'opera è stata realizzata nell'estate del 2016 direttamente sul luogo, ed è un magnifico caleidoscopio di cromatismi e colori.
Questo dipinto appartiene ad una serie di opere dedicate alla città in cui vive e lavora Antonello Messina: Friburgo (Svizzera). E' stato realizzato nella magnifica cornice del fiume Sarine, luogo che dista poche centinaia di metri dalla galleria dell'artista, quindi rappresenta un luogo importante per lui. L'opera è stata realizzata nell'estate del 2016, direttamente sul posto.
Questo dipinto appartiene ad una serie di opere dedicate alla città in cui vive e lavora Antonello Messina: Friburgo (Svizzera). E' stato realizzato nella magnifica cornice dello storico fiume Sarine. Dista poche centinaia di metri dalla galleria dell'artista, quindi rappresenta un luogo di importante ispirazione per quest'ultimo. L'opera è stata realizzata nell'estate del 2014, direttamente sul posto.
Un cavaletto sulla storica piazza Hôtel de Ville (sede del Comune) con lo sguardo verso la Grand Rue. Un opera realizzata solo attraverso l'uso di matite e tempere. Realizzato interamente "en plein air" è uno scorcio struggente e romantico della città di Friburgo.
La visione di una foto ha ispirato questo dipinto. E' un omaggio alla città di Friburgo in questa magica stagione: l'inverno.
Una delle strade piu suggestive della città di Friburgo, le architetture, la maestosa cattedrale che si erge alla fine della strada, i tavolini dei bar all'aperto. Tutto accompagna la magia, l'incantesimo di due statue che collocate sopra un arco; ci mostrano e ci raccontano di due amanti sposi che si tengono per mano.
Probabilmente una domanda che accompagna la vita di ogni uomo di ogni tempo: la genesi dell'amore, dove nasce, come cresce, di cosa si alimenta. Da queste domande nasce questo dipinto in queste linee che si inerpicano ora verso l'alto, ora verso il basso, in cerca delle radici dell'amore e di ogni forma di bene.
Un opera di immaginifico significato e di grande suggestione. Una galassia sconosciuta, dove la luce di corpi celesti e costellazioni d'orate creano un mondo infinito dove lo spettatore puo navigare con la fantasia e perdersi.
Un omaggio al genio del pittore Claude Monet. Un opera astratta che rievoca e rielabora le finfee o i paesaggi del pittore francese. La sua tavola cromatica costituita prevalentemente da colori pastello, e da una luce immaginifica, surreale; la luce di Monet.
dipinto realizzato usando diversi materiali.
dipinto realizzato usando diversi materiali.
Due piccoli dipinti di straordinaria forza ed intensità. Sono stati realizzati attraverso l'utilizzo di diversi materiali (colori ad olio, smalti, color oro).
Una delle ultime opere astratte realizzate da Antonello. Il quadro è un meraviglioso caleidoscopio di colori, e regala allo spettatore la sensazione di guardare un dipinto a rilievo o tridimensionale.
Etna è un viaggio immaginario che Antonello Messina compie all'interno del vulcano. La lava, la forza distruttrice, il fuoco, il calore sono espressi attraverso l'enfatizzazione dei toni dei rossi, dell'arancio e delle ossidazioni di materiali diversi.
Un dipinto astratto dove nell'immaginario dell'artista, i colori e timbriche ruvide si annodano e si intrecciano in radici che percorrono la tela in tutta la sua estensione, la attraversano e si spingono oltre.
Opera astratta realizzata con tecnica mista olio-acrilico. Una fiamma che si propaga per tutta l'opera, sentimenti come ardore, eccitazione, entusiasmo, esaltazione, fervore, passione, si accendono e vivono in questo dipinto.
Opera astratta realizzata con tecnica mista olio-acrilico e smalti. E' un viaggio immaginario dal cielo e dalla luce verso il centro della terra.
Opera astratta realizzata con tecnica mista olio-acrilico e smalti. E' un viaggio immaginario dal centro della terra, dal fuoco verso l'energia primordiale che regola il mondo e la vita.
Opera astratta realizzata con tecnica mista olio-acrilico e smalti. Vecchi cromatismi, colori in disuso ci riportano indietro nel tempo e accendono la macchina dei ricordi.
Opera astratta realizzata con tecnica mista olio-acrilico e smalti. Colori di diversa natura chimica si attraversano e reagiscono tra loro, si attraggono e si respingono.
Opera astratta realizzata con tecnica mista olio-acrilico e smalti. L'opera mostra degli elementi che, uscendo fuori dalla tela, le conferiscono un aspetto tridimensionale.
Opera astratta realizzata con tecnica mista olio-acrilico e smalti e cartone. L'opera mostra degli elementi che, uscendo fuori dalla tela, le conferiscono un aspetto tridimensionale e creano un suggestivo gioco di ombre e luci.
Opera astratta realizzata con tecnica mista olio-acrilico e smalti e cartone. L'opera mostra degli elementi che, uscendo fuori dalla tela, le conferiscono un aspetto tridimensionale e creano un suggestivo gioco di ombre, luci e circuiti immaginari.
Ho voluto concludere quest‘anno con un elogio alla bellezza e alla creazione. Questo dipinto mi é costato parecchia fatica, e amore per il mio lavoro. Lascio a questo 2020 il mio dipinto migliore, nella speranza di un futuro migliore, per tutti noi.
E' in ordine cronologico uno degli ultimi nudi realizzati da Antonello. La figura, e le linee della modella sono velate dalle ombre. Il buio e la luce in una disputa senza tempo avvolgono e rimodellano le forme.
E' il primo dipinto di una nuova serie di nudi. Le piccole dimensioni rendono quest'opera, e la sua realizzazione, di straordinaria difficoltà esecutiva.
E' un dipinto di una nuova serie di nudi. Le piccole dimensioni rendono quest'opera, e la sua realizzazione, di straordinaria difficoltà esecutiva.
E' un dipinto di una nuova serie di nudi. Le piccole dimensioni rendono quest'opera, e la sua realizzazione, di straordinaria difficoltà esecutiva.
E' un dipinto che appartiene ad una nuova serie di nudi. Le piccole dimensioni rendono quest'opera, e la sua realizzazione, di straordinaria difficoltà esecutiva.
E' certamente una delle opere più suggestive di Antonello Messina, tra le ultime realizzate dall'artista. E' un olio su tavola di straordinario realismo e forza emotiva.
Opera appartenente alla serie di studi sui nudi, è la piu piccola per dimensioni. I colori sono a tratti forti e ben delineati, ma in buona parte del dipinto lasciano intravedere il legno su cui questo è stato realizzato.
Questo dipinto è un nudo atipico. Contrariamente agli altri dipinti di questa serie, Antonello Messina ha voluto concentrarsi soprattutto sul volto e sull'espressione della modella. I tratti asiatici di quest'ultima conferiscono all'opera una singolare forza espressiva e comunicativa.
E' certamente una delle opere più suggestive di Antonello Messina. Alcuni critici durante le ultime esposizioni hanno fatto notare come quest'opera rappresenti un indiscutibile omaggio alla pittura ed al genio di Caravaggio.
E' uno dei primi nudi realizzati dall'artista in Svizzera. In questo dipinto, le ombre giocano con la luce e a tratti restituiscono le linee armoniose della modella. Anche in questo nudo c'è una forte componente onirica, la modella non guarda verso l'osservatore, ma è assorta in una dimensione ed in uno spazio personali.
In quest'opera le ombre giocano con la luce quasi a voler nascondere e dissimulare le linee ed il corpo della modella. Anche in questo nudo la modella rivolge lo sguardo non verso l'osservatore ma verso un altrove.
Opera appartenente al ciclo dei nudi. Cio' che colpisce l'osservatore è la sua forma rettangolare che esalta la posizione del corpo semisdraiato della modella. Il cappello rosso lascia trasparire la personalità artistica ed eccentrica della donna.
Quasi una miniature, le linee suadenti della modella sembrano voler svanire tra i veli e la luce.
Una miniature, in pochi centimentri la suadenza del corpo della modella emerge prerompente da uno sfondo appena accennato.
Una moltitudine di piccole rose rosse, sembrano volersi fare spazio oltre la cornice che delimita il dipinto. La splendida cornice in nero opaco contribuisce a creare un effetto quasi tridimensionale all'opera.
Le nature morte di Antonello Messina sono un dialogo immaginario e onirico tra oggetti inanimati: una scatola, un ventaglio, una caffettiera napoletana, un vecchio orologio ed altri che ci accompagnano, ci nutrono.. Oggetti deperibili che discutono con altri che invece il tempo può solo segnare.
"Mare nostrum" fu il nome romano per il Mar Mediterraneo, incrocio di culture millenarie. Le suggestioni del mare, del viaggio, della ricerca. Confini che si smorzano dentro lo spazio circoscritto di una bottiglia, e negli scarti della società odierna.
L'elegia è la denominazione del genere letterario che raggruppa i componimenti lirici della poesia greca e latina. In questo dipinto pensieri e sentimenti sono esposti in tono malinconico. Il "frutto insano" portato dagli arabi in Europa dove si specchia un oggetto di culto. Riverberi di luce, risultato e la ricerca di una comune spiritualità.
Un gioco di parole: "andar fuori di testa". Nella ricerca affannata della normalità, un minuscolo taccuino dove custodire i propri pensieri o le proprie immaginazioni. Un antico ventaglio sembra "librarsi" come a voler idealmente consegnare e affidare ogni parola nascosta e taciuta al vento.
Generalmente un cofanetto o forziere per la custodia di ori e di oggetti preziosi. In questo dipinto due "scrigni", uno vegetale proveniente dall' America meridionale e importato in Europa nella seconda metà del '500. Il secondo: una vecchia scatola di caramelle. Un dialogo immaginario tra questi due oggetti rappresenta il senso di questo dipinto e gli conferisce tutto il suo valore.
Il Viaggio, inteso come metafora della vita e come percorso di crescita e ricerca di se stessi, ci conduce in una lenta metamorfosi. Una trasmutazione di idee e concetti come un nuovo strato di pelle subentra, si sovrappone o sostituisce la precedente. Questo dipinto sembra suggerire una riflessione sul cambiamento.
"Secondo la promessa fatta", ex voto indica una speciale investizione ad oggetti offerti in dono nei santuari. Esistevano già nell'antichità classica e nel periodo paleocristiano. Sciogliersi dall'obbligo con il Santo, attraverso la consegna di un prezioso. I frutti della superstizione, in questo dipinto sono l'espressione di quanto essa sia stata forte soprattutto al Sud. Santini, denaro, le spine di un frutto ci rimandano al martirio e alla passione.
Un viaggio onirico in tutte le fasi della vita. Ogni miniatura racconta ed esprime una fase della nostra esistenza. Nascere e morire si tendono la mano in un percorso che da artistico diventa umano.
Riproduzione di uno studio classico con tecnica olio su cartone.
Quest'opera testimonia la passione per il tango argentino dal parte dell'artista. E' una meraviglioso dipinto realizzato al Progr. di Berna (storica sala della capitale dove si balla il tango). I personaggi rappresentati esistono realmente, quindi è una testimonianza di questa meravigliosa arte in questo preciso tempo.
Miles Davis è stato un trombettista e compositore statunitense jazz, considerato uno dei più influenti, innovativi e originali musicisti del XX secolo. È difficile non riconoscere a Davis un ruolo di innovatore e genio musicale. La sua musica ispira da sempre la mia pittura
I riverberi dell'acqua, pura e cristalliana, come quella dei laghi di montagna. Questo dipinto è un caleidoscopio di colori che si fluidificano sulla tela.
Un altro dipinto dedicato all'avanescenza, due elementi lontani si incontrano. I riverberi di lontane nuvole sembrano specchiarsi e confordersi nell'accqua.
In questa piccola raccolta, quattro pannelli rivelano un gioco di mani, un dialogo immaginario fatti di movimenti e di cenni. Le dimenisioni ridotte dei quadri trasformano questa raccolta in un esercizio di abilità, e di "palpabile" estrema difficoltà tecnica.
Giacomo Serpotta fu uno dei più grandi scultori al mondo, vissuto tra il 1656 ed il 1732. Questo disegno è stato realizzato con matite e gessetti su cartone. I putti qui rappresentati sono una piccola selezione della maestosa opera realizzata dal Serpotta all'oratorio di Santa Cita a Palermo.
Un omaggio a Robin McLaurin Williams (Chicago, 21 luglio 1951 – Paradise Cay, 11 agosto 2014). Attore e umorista magnifico. Ho sempre amato la vitalità, che ha accompagnato negli anni ciascuno dei suoi fantastici personaggi.
Un omaggio al tango argentino, alle sue geometrie e alla magia della sua musica.
Il mitico compositore e bandoneonista argentino Astor Piazzolla, in una minuatura realizzata con matita su legno.
L'ironia come fonte e metafora viva, pulsante d'intelligenza. Anche questa miniatura è un tema ricorrente, un soggetto al quale l'artista si accompagna e si presta sempre volentieri.
Il mito di Laooconte, personaggio della mitologia greca, era un abitante di Troia, figlio di Antenore (o di Capi, secondo altre versioni). Era un veggente e gran sacerdote di Poseidone o, secondo alcune fonti, di Apollo. Sono sempre stato affascinato da questa figura mitologica, pronta al sacrificio estremo pur di salvare i suoi figli.
Piccola miniatura realizzata con penna e matita su carta. Le dimensioni ridotte rendono ancora piu prezioso questo studio.
Piccola miniatura realizzata con matita su carta. Le dimensioni ridotte rendono ancora piu prezioso questo studio di nudo.
Alla fine dell’800 il nudo maschile non era un tabù, oggi lo è. Il corpo femminile usato (purtroppo) per promuovere la vendita di prodotti o per aumentare l’audience di un programma si è forse liberato (anche se in malo modo) di una certa “retorica”. C’è una differenza abissale tra volgarità e nudità, ma la nostra società sembra preferire e accettare solo la prima, per morbosità, e per poterla poi censurare.
Piccola miniatura realizzata con matita su carta. Di realizzazione indiscutibilmente difficile, i ritratti dei bambini: qui l'artista non si è limitato alla giuste proporzioni del disegno e dello studio della luce, ma ha cercato cogliere il sentimento che scaturisce dall'espressione del bambino.
Piccola miniatura realizzata con matita su carta. Di realizzazione indiscutibilmente difficile, i ritratti dei bambini: qui l'artista non si è limitato alla giuste proporzioni del disegno e dello studio della luce, ma ha cercato cogliere il senso di domanda che sembra scaturire dall'espressione del bambino.
Per me il tango era solo Piazzolla, poi ho capito che la mia anima suonava il jazz, ma ballava il tango. Da allora ho scoperto un universo di compositori, tra questi: Osvaldo Pugliese !
Conosciamo Hugo Díaz per le sue registrazioni di tango, ma in realtà era un musicista folkloristico di Santiago del Estero. Nasce il 10 agosto 1927 perde la vista all'età di 5 anni quando viene colpito da un pallone durante una partita di calcio. Fu allora che chiese a suo padre di comprargli un'armonica. Un omaggio ad un grande interprete del tango.
Due piccole miniature, uno studio di corpi, le dimensioni ridotte e la tecnica (matite su vecchia carta da imballaggio) rendono questi due disegni ancora piu particolari.
Il castello di Hünegg è una villa in stile francese realizzata nel XIX secolo sulle acque del lago di Thun, nel territorio della città di Hilterfingen, nel Canton Berna, in Svizzera. Antonello ha realizzato direttamente sul posto " en plein air " questo meraviglioso disegno.
Piccola miniatura, uno dei tanti studi che Antonello dedica al corpo femminile. Il disegno è realizzato interamente a matita su carta, le piccole dimensioni lo rendono ancora piu particolare.
Piccola miniatura, uno dei tanti studi che Antonello dedica al corpo femminile. Il disegno è realizzato interamente a matita su carta, le piccole dimensioni lo rendono ancora piu particolare.
Piccola miniatura, uno studio che Antonello dedica al corpo maschile. Il disegno è realizzato interamente a matita su carta, le piccole dimensioni lo rendono ancora piu particolare.
Solamente l'uso di matite su cartone, rendono questo disegno ancora piu particolare. Un ringraziamento alla modella (abile fotograva) che mi ha omaggiato di questo suo scatto per la realizzazione di quest'opera.
Questa lavoro segna l'ultima opera del 2022. Un chiaro omaggio alla pittura di Francisco Goya, straodinario pittore ed incisore Spagnolo.
Uno dei capolavori piu emblematici di Leonardo. L'opera è stata realizzata su una vecchia tavoletta di legno, questa conferisce al dipinto una patina ancora piu invecchiata e piu verosimile all'originale.
Questa riproduzione ed omaggio al genio di Botticelli, appartiene al ciclo di opere realizzate per l’Expo Mondiale del marzo del 2000 al Jacob K. Javits Center di New York, a cui Antonello Messina ha partecipato con una personale esposizione di riproduzioni.
Questa riproduzione appartiene al ciclo di opere realizzate per l’Expo Mondiale del marzo del 2000 al Jacob K. Javits Center di New York, a cui Antonello Messina ha partecipato con una personale esposizione di riproduzioni.
Questa riproduzione appartiene al ciclo di opere realizzate per l’Expo Mondiale del marzo del 2000 al Jacob K. Javits Center di New York, a cui Antonello Messina ha partecipato con una personale esposizione di riproduzioni.
Questa riproduzione appartiene al ciclo di opere realizzate per l’Expo Mondiale del marzo del 2000 al Jacob K. Javits Center di New York, a cui Antonello Messina ha partecipato con una personale esposizione di riproduzioni. Per accostarsi maggiormente all'originale la tela è stata (nella fase di finitura) trattata con una tecnica di invecchiamento "craquelé" cioè "screpolata". Tale risultato si ottiene grazie a una complicata reazione chimica.
Questa riproduzione omaggio all'arte e l'eleganza di Degas, appartiene al ciclo di opere realizzate per l’Expo Mondiale del marzo del 2000 al Jacob K. Javits Center di New York, a cui Antonello Messina ha partecipato con una personale esposizione di riproduzioni.
Questa riproduzione omaggio all'estro di Picasso, appartiene al ciclo di opere realizzate per l’Expo Mondiale del marzo del 2000 al Jacob K. Javits Center di New York, a cui Antonello Messina ha partecipato con una personale esposizione di riproduzioni.
Questa scultura è stata realizzata durante la mia maturità artistica a Palermo. E' uno dei miei primi lavorie da molti anni accompagna le mie esposizioni.